Azalai, al secolo Pierluigi Albano nasce nel mese di ottobre del 1962 a Treviso. Di lui possiamo dire che ha una laurea in Farmacia conferitagli dall’Università di Padova e che successivamente consegue il titolo di Counselor ad indirizzo esistenziale.
Nel corso degli studi scopre la sua vena artistica che lo porta a sperimentarsi, nella ricerca e nello studio, nella pittura su vetro, nell’origami (arte di piegare la carta), nel macramè, nella doratura e nel restauro. Nel 1994 realizza una scultura rappresentante la “Fontana delle Tette” di Treviso, commissionata per dal Comitato promotore per l’ “Ombra Longa”. Sempre nel 1994 collabora nella realizzazione del presepe di “Francesco d’Assisi” con Guerrino Lovato e, sempre con Guerrino Lovato un anno dopo, collabora per la stesura del capitolo “i solidi geometrici” del libro “Costruire e modellare oggetti e sculture di cartapesta” De Vecchi Editore, adattando la tecnica dell’origami all’arte della cartapesta. Tra il 2001 e il 2002 esegue per il teatro “La Fenice” di Venezia la doratura di tutti i prototipi di cartapesta, eseguita secondo le antiche tecniche: stesura con gesso bologna, bolo e oro in foglia.
Il nome Azalai (che significa “ci lasciamo per poi reincontrarci”) prende origine dalle leggendarie carovane organizzate in particolari periodi dell’anno dagli “uomini blu”, i Tuareg. Essi trasportavano il sale, necessario alla vita, dal mare al deserto, così come l’associazione Azalai cerca di far passare un messaggio, attraverso le diverse attività esercitate durante i suoi spettacoli.
Azalai (Pier Luigi), come avrete potuto leggere, è un personaggio molto eclettico, oltre che preparato in diverse materie. Nel mondo dello spettacolo rievocativo approda come mangiafuco.
Email del gruppo: azalai.magia@libero.it
Sito del gruppo: www.associazioneazalai.com